“Tra Piero della Francesca e Caravaggio. Studio sul lessico di Roberto Longhi” di Chiara Murru
Roberto Longhi è da tempo il maggiore nume tutelare della critica d’arte italiana, nonché uno dei campioni della nostra prosa saggistica. Continua a leggere…
“Così non schwa”, di Andrea De Benedetti
Il saggio del 2019 della linguista Vera Gheno Femminili singolari avrebbe avuto meno risonanza se non avesse ospitato un capitolo dedicato a una proposta linguistica avanzata da alcuni ambienti della comunità LGBTQ+: l’uso dello schwa (ə) per indicare il genere neutro, con lo scopo di superare la distinzione binaria grammaticale maschile/femminile. Senza quella proposta, nemmeno…
“Contro l’impegno. Riflessioni sul Bene in letteratura”, di Walter Siti
Se “resistere non serve a niente”, figurarsi provare a “riparare il mondo”, “Réparer le monde”, come recita il libello di Alexandre Gefen, uno dei bersagli polemici, ancorché molto garbatamente discussi, di “Contro l’impegno” di Walter Siti. Il libro di Siti, notevolissimo per chiarezza e mole di riferimenti, tra i molti, ha il pregio di abbozzare…
“Le mute infernali”, l’intervista a Debora de Fazio
Si intitola “Le mute infernali. Dante e le donne” (Besa Muci editore) ed è un libro davvero sui generis, uscito l’anno scorso e curato da Debora de Fazio (a destra, nella foto), professore associato di Linguistica italiana presso l’Università degli Studi della Basilicata, e da Maria Antonietta Epifani (a sinistra, nella foto), musicologa, autrice di…
“Istria – Quarant’anni nella tempesta che ha sconvolto tutti e risparmiato nessuno”, di Virgilio Iacus
C’era un tempo in cui, lungo la costa che da Trieste va fino alle Bocche di Cattaro, oggi Montenegro, avreste potuto fare tappa in città dall’insolito aspetto familiare, sentendo parlare molti dialetti, ma tutti simili al veneto. Oggi, quel mondo non esiste più. Questo fenomeno, scrive lo storico Raoul Pupo (di cui in rete si…
“L’inventore di libri – Aldo Manuzio, Venezia e il suo tempo” di Alessandro Marzo Magno
Partiamo dalla fine: dove forse un tempo sorgeva la stamperia di Aldo Manuzio, a Venezia, oggi c’è una pizzeria. Ed è proprio a quest’ipotesi che Alessandro Marzo Magno dedica il finale del suo ultimo libro, “L’inventore di libri – Aldo Manuzio, Venezia e il suo tempo” (Editori Laterza). Ma se la pizza è universalmente riconosciuta…
“Il sogno europeo. Quattro lezioni dalla storia” di Aleida Assman
Il libro di Aleida Assmann, “Il sogno europeo – Quattro lezioni dalla storia” (Keller Editore), si apre con un una sfida lanciata nientemeno che da Paul Valéry: “La storia giustifica qualsiasi cosa. Non insegna assolutamente nulla, perché contiene tutto, e di tutto fornisce esempi”. Il libro della vincitrice del Premio per la pace degli editori…
“Trash” di Martino Costa
Farà tappa anche a Cremona il libro “Trash” (edito dalla casa editrice romana “pessime idee”), di Martino Costa, che verrà presentato insieme all’autore, venerdì 30 luglio alle 18.00, presso il bar Campi, nel contesto del ciclo d’incontri promosso dalla libreria “Il Convegno” di Cremona. Il romanzo di Costa è ambientato nella città di O., un’immaginaria…
“La moda della vacanza” di Alessandro Martini e Maurizio Francesconi
In un periodo nel quale viaggiare resta ancora un miraggio, un libro dove si viaggia molto, dove sono molti i luoghi in cui fare tappa, può fornire a modo suo un piccolo risarcimento. “La moda della vacanza. Luoghi e storie 1860-1939” (Einaudi, 34 euro, 353 pp.) offre infatti una bella occasione non solo per “visitare”…
“Fughe e rincorse. Ancora sul Novecento”, di Massimo Onofri
La casa editrice Inschibboleth ha fatto bene a riunire questi scritti sulla letteratura italiana contemporanea (dal Dopoguerra a oggi, a grandi linee) nel volume “Fughe e rincorse. Ancora sul Novecento”; l’acume e la chiarezza di queste pagine, infatti, confermano Massimo Onofri come uno dei campioni della nostra critica letteraria. La sua prosa è merce rara,…
“La macchina della pace” di Özgür Mumcu
La condanna che sconta oggi la letteratura è dura: arriva sempre dopo qualcos’altro. Un tempo, si diceva dopo la vita o, al massimo, dopo la poesia. Ora, invece, deve accodarsi al cinema e alle serie TV, al fumetto e alla letteratura che l’ha preceduta. È l’essenza del postmoderno, si sa. Lo scrittore Giuseppe Montesano ricordava…
Finalmente un libro su Tommaso Labranca, esegeta del caos e del trash
Tommaso Labranca (1962-2016) visse per tutta la vita a Pantigliate, un angolo marginale – ma non emarginato – della periferia a sud-est di Milano. Pantigliate fu per lui ciò che Königsberg fu per Kant: un luogo di prossimità e distanza dalla civiltà, un rifugio, un osservatorio. Seppure obbligato a qualche spostamento in più, anche Labranca…
Tra saggismo e scrittura, nell’Italia del secondo Novecento, l’intervista a Gabriele Fichera
Che cos’ha a che fare la scrittura con la realtà? La risposta, chiaramente, non può essere univoca. Volendo ridurre all’osso, si potrebbe parlare di una scrittura che riproduce il mondo e di una che lo interpreta. La distinzione, però, alla prova di un’analisi più attenta, si dimostra quantomeno lacunosa. Un contributo efficace e senza dubbio…
Una Parigi che non c’è più, raccontata da Giovanni Catelli
LIBRI • E’ da poco uscito il nuovo libro del poeta cremonese corredato da foto in bianco e nero “Parigi, e un padre” è il nuovo libro del poeta cremonese Giovanni Catelli, appena uscito per la casa editrice Inschibboleth nella collana “Margini”. È del narratore il padre di cui si racconta, uno studente di medicina…
“Eccessi d’autore. Retoriche della voce nel romanzo italiano di oggi”, di Filippo Pennacchio
LIBRI • S’intitola “Eccessi d’autore – Retoriche della voce nel romanzo italiano di oggi” ed è firmato dal cremonese Filippo Pennacchio, assegnista di ricerca in letteratura italiana contemporanea all’Università Iulm di Milano. Pubblicati dalla casa editrice “Mimesis”, il volume è dedicato alla narrativa italiana contemporanea. Pennacchio, lasciandosi meritoriamente alle spalle ogni dibattito giornalistico e mondano,…
L’unica cosa certa è l’assenza di Dio, l’assurdità del mondo. “L’impostura” di Georges Bernanos, un libro che fa ancora male
Solo chi conosce Dio può credere all’assurdità del mondo e a raccontarlo è Georges Bernanos nel suo secondo romanzo, L’Impostura (1927), pubblicato dalla casa editrice GOG. Ma cominciamo con il compito più agile: riassumere la trama. L’abate e intellettuale Cénabre si accorge, ormai maturo, di non avere mai creduto davvero in Dio e lo confida al collega Chevance non prima…
“Una visita al Bates Motel” di Guido Vitiello
Prendetelo come un saggio, un catalogo d’arte e una raccolta di mirabilia insieme: giustificherete il formato e il prezzo di “Una visita al Bates Motel” di Guido Vitiello (Adelphi, 38 euro, pp. 251). Il libro è una visita nelle stanze del motel dove si svolge il celeberrimo Psycho (1960) di Alfred Hitchcock: un’autentica “Camera delle…
“Alte tirature” e “Tirature ‘91” di Vittorio Spinazzola
Sembra quasi impossibile leggere di una figura retorica come l’ipotiposi in una recensione dedicata a Cento colpi di spazzola prima di andare a dormire, romanzo giovanilista, provocatorio e in parte pornografico uscito qualche anno fa a firma della catanese Melissa Panarello. Eppure, tra le righe del testo in questione (“Le spazzole di Melissa P.”), ci sono…
“Meglio star zitti? Scritti militanti su letteratura, cinema e teatro”, di Giovanni Raboni
Peccato per le virgolette, disseminate un po’ in tutto il libro: sono tra le poche cose, forse le uniche, che si possono rimproverare alla prosa di Giovanni Raboni (1932-2004), poeta della scuola lombarda, traduttore di Proust e, in questo libro, critico militante. Parliamo della raccolta edita da Mondadori “Meglio star zitti?” (15 euro, pp. 480).…
“Camus deve morire” di Giovanni Catelli
Il 4 gennaio 1960, sulla strada statale 4 che da Sens, Francia, porta a Parigi, l’editore francese Michel Gallimard perdeva il controllo della sua Facel Vega e si schiantava contro uno dei platani che ancora oggi costeggiano quel rettilineo di strada. Sarebbe morto una decina di giorni più tardi per le ferite riportate; lo scrittore…
“Lezioni di felicità”, di Ilaria Gaspari
Accostare le esperienze di vita ai classici può rivelarsi un esercizio scivoloso sia dal punto di vista narrativo sia teorico. Lezioni di felicità – Esercizi filosofici per il buon uso della vita, di Ilaria Gaspari edito da Einaudi (145 pp. € 13,00) ha superato l’insidia ed è diventato un successo di pubblico che sta portando l’autrice…
“La lingua disonesta” di Edoardo Lombardi Vallauri
Quanti animali di ciascuna specie prese Mosè sull’Arca? La risposta è: nessuno. Mosè non caricò nessun animale a bordo della biblica imbarcazione. A farlo fu Noè e i più attenti si saranno accorti dell’errore. Se invece siete stati ingannati dalla formulazione della domanda, a trabocchetto, non c’è da preoccuparsi: senza accorgersi dell’errore, la maggior parte…
“La mosca nella bottiglia; Lo stile dell’anatra” di Raffaele La Capria
“Poesia onesta”, diceva Umberto Saba. Nel caso di Raffaele La Capria si dovrebbe parlare di saggezza o, meglio, di saggistica onesta. Disarmante, a tratti. “La mosca nella bottiglia” e “Lo stile dell’anatra” sono due opuscoli che Mondadori ha meritoriamente ripubblicato qualche mese fa in un solo volume, che è un po’ saggio, un po’ zibaldone,…
“La guerra di tutti. Populismo, terrore e crisi della società liberale” di Raffaele Alberto Ventura
Nel 1605 il cattolico Guy Fawkes fu scelto tra alcuni congiurati per dare fuoco alle polveri che avrebbero dovuto fare saltare in aria la House of Lords, il Parlamento di Londra. Fu scoperto, torturato, giustiziato. Non prima, però, di aver rivelato i complici di un attentato che avrebbe voluto gettare nel caos il governo inglese, filo-anglicano…
“Casa di carte. La letteratura italiana dal boom ai social”, di Matteo Marchesini
Dopo una vicenda editoriale un po’ travagliata, esce il libro di Matteo Marchesini Casa di carte – La letteratura italiana dal boom ai social, edito dal “Saggiatore”. Oltre alla raccolta Da Pascoli a Busi, i fan del giovane critico bolognese troveranno riuniti qui, finalmente, anche i suoi interventi giornalistici più rilevanti. Il travaglio è presto detto: Antonio…
Internet? Chiudetelo. La modesta proposta di Christian Rocca
LIBRI • Il direttore di Linkiesta prende le mosse da una proposta irreale e irrealizzabile per discutere i problemi e le possibili soluzioni legate al mondo della rete Tim Berners-Lee è un signore britannico sulla sessantina che, giusto quarant’anni fa, ebbe un’idea destinata a cambiare il mondo: trasformare uno strumento di sicurezza usato allora dal…
“L’arte di soffrire – la vita malinconica” di Stefano Scrima
Se nel 1938 Jean Paul Sartre, il filosofo dei bistrot parigini per antonomasia, non avesse dato retta al suo editore, uno dei suoi libri più famosi – “La nausea” – avrebbe avuto un titolo più adatto a un trattato alchemico che non a quello di un romanzo: Melancholia. Ma Gallimard – l’editore – l’ebbe vinta e…
“Il paese della sceneggiata”, di Goffredo Fofi
A spingere Goffredo Fofi a scrivere “Il paese della sceneggiata”, edito nel 2017 dalla milanese Medusa, è stata – come ammette lui stesso a poche righe dall’inizio del libro – la «nostalgia di un’epoca e di un popolo definitivamente scomparsi». Di più: la nostalgia «di quando quel popolo esprimeva una propria cultura, in dialettica opposizione…
“Basta poco per sentirsi soli”, di Grazia Cherchi
L’ultima edizione di Basta poco per sentirsi soli di Grazia Cherchi risaliva al 1991, l’ultima ristampa al 1995. La raccolta di racconti è ora riedita dalla casa editrice e libreria “Papero Editore”, piacentina come l’autrice e come il sodale Piergiorgio Bellocchi con il quale, insieme a Goffredo Fofi, fu redattrice dei “Quaderni piacentini”. Ma non è della…
“Cactus. Meditazioni, satire, scherzi”, di Alfonso Berardinelli
Si potrebbe scrivere a braccio di Cactus, il libro di Alfonso Berardinelli da poco riedito, ampliato, da Castelvecchi (Cactus – meditazioni, satire e scherzi, pp. 154), una miscellanea di articoli di critica a sua firma comparsi su alcune testate, fra loro eterogenee. A braccio, però, si finirebbe per fare un lavoro da intellettuale-ruspa, imitando con trasporto…
“Il vaccino non è un’opinione. Le vaccinazioni spiegate a chi proprio non le vuole capire”, di Roberto Burioni
Bisogna ammetterlo: pur difettando della più elementare evidenza scientifica, il fronte no-vax può vantare una certa trasversalità e, naturalmente, una grande eco in campo mediatico: non solo Red Ronnie o il Beppe Grillo del 1998, ma anche il cantante Povia, l’attrice Eleonora Brigliadori, il giornalista Gianluigi Paragone. E sì, uscendo dall’Italia, anche un premio Nobel…